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Lo scorso weekend le più piccole dell’Under17 hanno osservato un turno di riposo, utile per ricaricare le pile per tornare in campo al meglio questa domenica alle ore 11. Al PalaPertini di PonteBuggianese arriverà la Pallacanestro Femminile Pontedera, formazione che nella partita d’andata ha creato non pochi grattacapi alle ragazze di Coach Giglio Tos. Le più grandi, invece, sono scese in campo lo scorso lunedì, nella lunghissima trasferta di Grosseto. Le ragazze, dopo un avvio a dir poco sottotono, ha rimontato con il passare dei minuti, sorpassando le padroni di casa a poco più di 40 secondi dalla sirena finale. Ora per la formazione Under19 si prospetta un trittico molto impegnativo, che la vedrà sfidare le prime tre della classe nell’arco di 10 giorni: ci vorrà la mentalità giusta per affrontare al meglio queste avversarie (Firenze, Piombino ed Empoli).

 

UNDER 19

 

 

GEA BASKETBALL GROSSETO – BUTERA CLINIC NICO BASKET 55-57

 

GEA = Tanganelli*19, Nucci, Picchianti, Panella*, Nunziatini*23, De Michele*10, Picchianti, Lambardi, Faragli*3, Pepi.   All.Faragli

 

BUTERA CLINIC = Modini*4, Traore 8, Mariani*7, Bargiacchi 8, Parodi*14, Scatizzi*3, Mengoli*5, Parlanti 4, Magrini 4, Menegazzo, Lolli.  All.Nicolosi

 

NOTE: parziali (21-12) (32-22) (44-36)

 

 

Palla a due e subito rimessa in attacco per la Butera Clinic Nico Basket. Il cronometro non è ancora partito, ma la difesa a zona di Grosseto ovviamente si. Le rosanero segnano subito da tre punti, facendo subito partire bene le cose: ma sarà un fievolissimo fuoco di paglia. Le grossetane sono decise a portare a casa la vittoria e giocarsela fino alla fine. Una loro fiammata colgono impreparate Mariani & Co., che forse sono ancora rimaste con la testa nel pullman. Il parziale è pesantissimo, con le nostre avversarie che arrivano in un lampo sul +11 (14-3), facendo presagire il peggio. Le nostre ragazze provano a reagire, ma senza quella convinzione che serve per riaprire una partita nata male; infatti le difficoltà continuano a fiorire, facendo sprofondare la Butera Clinic Nico Basket anche sul -14 (28-14). Se la situazione continua cosi, le cose sono purtroppo destinate ad andare peggio. La girandola dei tiri liberi subito prima della pausa lunga, permette alle nostre ragazze di rosicchiare qualche punticino alle avversarie, con il distacco che però rimane sulla doppia cifra (32-22). Coach Nicolosi negli spogliatoi “sottolinea” l’atteggiamento inadeguato tenuto nei primi venti minuti. Al rientro in campo le ragazze hanno una reazione d’orgoglio, portandosi in pochissimo tempo sotto di sole 4 lunghezze (34-30), riaprendo una partita che sembrava aver già un destino ben segnato. Un leggero calo nel finale del terzo periodo permette a Grosseto di allungare sul +8 (44-36), ma senza dare quell’idea – mostrata nella prima parte di gara – di poter portare facilmente i due punti a casa. L’ultimo periodo si apre con un mini break di 5-0 in favore delle nostre ragazze (44-41) che fa iniziare a scricchiolare le sicurezze delle grossetane. Ora le due squadre rispondono colpo su colpo, rendendo questa gara sempre più avvincente. A 40 secondi dal termine, sul 54-53 in favore di Grosseto, Parodi mette a segno una bomba, che regala il secondo vantaggio dell’intera partita, dopo quello iniziale: successivamente le due formazioni segnano un solo libero a testa, permettendo alla Butera Clinic Nico Basket di portare a casa i primi due punti di questo 2024.

-“Abbiamo avuto una partenza a dir poco contratta – commenta coach Nicolosi – sapevamo che pallacanestro giocava Grosseto e inizialmente non abbiamo fatto nulla di quello che dovevamo fare; nella seconda parte di gara le ragazze sono state brave a reagire, anche se potevamo usare meglio il palleggio e tenere di più i vari 1c1; questa partita ci deve servire da lezione, perché non può succedere sempre di riuscire a riaprire una partita del genere, dovremo stare sul pezzo per tutti i 40 minuti, soprattutto in questo periodo, che ci farà affrontare le tre formazioni più forti del campionato nell’arco di 10 giorni”.

 

…FORZA NICO!!!

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GREEN LUCCA LE MURA SPRING – BUTERA CLINIC NICO BASKET 61-62


SPRING = Barberio n.e, Caredio n.e, Tessaro*7, Pellegrini 2, Morettini, Rapè*1, Valentino 4, Michelotti*9, Peri 2, Cherkaska*18, Fedorenko*18.   All.Biagi


BUTERA CLINIC = Nerini*2, Tongiorgi n.e, Salvestrini*19, Pini*22, Parodi 5, Mariani n.e, Montiani*7, Modini, Mariotti, De Luca n.e, Bargiacchi n.e, Giglio Tos*7.   All.Rastelli

 

NOTE : parziali (15-11) (35-25) (46-40) Uscite per 5 falli  Modini (minuto 37’13’’) Nerini (minuto 38’27’’) e Michelotti (minuto 39’30’’).

 

 

Doveva essere una partita tirata e così è stata. Le due squadre si sono date nuovamente battaglia vera per tutti i 40 minuti di gioco: se dovessimo usare un gergo “calcistico” questa partita era da segno X sulla schedina da giocare questo weekend; però nel basket per forza di cose deve uscire un vincitore e per la nostra gioia sono le ragazze della Butera Clinic Nico Basket: andiamo però per ordine, allacciatevi le cinture perché è stata un’autentica montagna russa.

Partono subito forte le padroni di casa, con una bomba da oltre l’arco dei 6,75 di Fedorenko, ma le rosanero sono bravissime a non farsi trovare impreparate, e con i colpi di Pini e Salvestrini, andando avanti di 6 lunghezze (5-11): qui siamo davanti al primo momento chiave della partita. La Butera Clinic Nico Basket da l’impressione di poter allungare ulteriormente, ma il timeout chiamato da coach Biagi, da quella spinta alle lucchesi per piazzare un sonoro 10-0 di parziale, che permette alle lucchesi di chiudere il primo periodo avanti di quattro punti (15-11).

Momento chiaro di difficoltà per la truppa allenata da coach Rastelli, che non riesce a giocare con la giusta fluidità in attacco. Le Spring, guidate da una Fedorenko che vede il canestro grande quanto una piscina olimpionica, continuano ad ampliare il proprio bottino, arrivando più volte sulla doppia cifra di vantaggio: infatti alla pausa lunga le nostre ragazze sono costrette ad inseguire di 10 lunghezze (35-25).

Nello spogliatoio coach Rastelli prova a suonare la carica, ma purtroppo non si riescono a vedere gli effetti sperati, almeno in un primo momento. Le lucchesi sono decisamente più in palla, infatti con precisione dall’arco e le scorribande in contropiede, dilagano fino al +18 (43-25). La Nico sembra un pugile che sta per gettare la spugna sotto i duri colpi del proprio avversario: sembra che la parola fine a questo match sia molto vicina. Dagli spalti pregustano – e forse danno ormai per certa – una vittoria schiacciante: per il loro dispiacere non andrà come speravano.

Salvestrini (ex dell’incontro) e Pini non ci stanno e si caricano eroicamente le proprie compagne sulle spalle: va dato però atto che sono state ben supportate da tutte le altre ragazze. I passaggi al posto giusto e al momento giusto della coppia (con la C maiuscola) Nerini-Giglio Tos, la difesa a dir poco rocciosa di Asia Modini (che con la partita di ieri si può togliere decisamente più di qualche sassolino dalla scarpa), hanno fatto da contorno che piano piano ha aiutato la Nico ha riaprire una partita seriamente compromessa. È impossibile non citare anche Alice Montiani, che oltre alle sue iniziative in campo, si è improvvisata un’ottima direttrice d’orchestra, guidando dalla panchina un’autentica “torcida” che ha caricato come molle tutte le 12 giocatrici a referto: proprio per questo la consigliamo alla Filarmonica di Vienna per il prossimo concerto di Capodanno.

Ritorniamo alla partita dopo questa piccola deviazione. La Butera Clinic Nico Basket, a suon di triple si riavvicina minacciosamente alle lucchesi, costringendo coach Biagi a chiamare timeout. Nerini & Co. però sono un fiume in piena che le Spring non riescono più ad arginare: da un -18 a metà terzo quarto, la Nico si porta addirittura sul -6 al suono della terza sirena (46-40).

È una bolgia il Palatagliate, un bellissimo spot per la pallacanestro. Il pubblico lucchese prova a spingere le proprie ragazze, che si trovano in un momento di difficoltà, ma davanti a loro ci sono 12 giocatrici, che con il passare dei minuti si compattano ancora di più e cominciano a dare l’impressione di poter portare a casa la partita.

Dagli spalti, i sorrisi del terzo periodo non si riescono più a vedere, perché hanno fatto spazio a quella preoccupazione di poter perdere una partita già vinta. La Butera Clinic Nico Basket allunga fino al +6 (49-55) avendo una grande chance di mettere la parola fine: non sarà proprio così. Michelotti non ci sta e con una bomba siderale rimette in carreggiata le proprie compagne. Ora il pallone non pesa un macigno, ma pesa un’autentica cava di marmo. Le due squadre si sorpassano e controsorpassano, andando all’ultimo minuto con Nerini & Co avanti di un solo punticino (59-60).

A pochi secondi dalla fine una glaciale Pellegrini mette a segno un canestro dal mezzo angolo che riporta avanti le sue compagne (61-60). Il pubblico di casa sogna una vittoria che ormai, a 7 secondi dalla fine sembra a portata di mano. Ma sul rettilineo finale non hanno fatto i conti con la precisione dalla lunetta di Simona Giglio Tos, che grazie al suo 4/4 regala i due punti alla Butera Clinic Nico Basket.

“ è stata una partita molto tirata, anche più delle previsioni – commenta coach Rastelli – una partita dalle due facce, dove nella prima parte abbiamo giocato sotto tono, con poca fluidità in attacco e troppe disattenzioni difensive; nella seconda parte le ragazze hanno fatto una grande rimonta e questo significa che le ragazze hanno una grande coesione di gruppo, che non si disuniscono davanti alle difficoltà reagendo da grande squadra e questo mi fa molto piacere; se devo dare un premio Mvp lo do a tutte le ragazze, perché anche quelle che non hanno giocato hanno dato grande energia dalla panchina, supportando sempre le proprie compagne”.

Prossimo appuntamento Sabato 27 Gennaio alle ore 20:30 al PalaPertini di PonteBuggianese, in un match assolutamente da non perdere: arriva la capolista Jolly Livorno….FORZA NICO!!!

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Ci siamo. Poche ore e sarà ancora palla a due: ma non una palla a due qualsiasi. Oggi la Butera Clinic Nico Basket è attesa dal match di cartello di questa quindicesima giornata di campionato: Nerini & Co. faranno visita alle Mura Spring Lucca, formazione che si sta meritando la seconda posizione in classifica. Una partita ricca di significato, perché se andiamo a vedere i due roster, con i rispettivi staff tecnici, possiamo notare un’autentica sfilza di ex. Partendo dal reparto giocatrici, è quasi automatico fare l’esempio del nostro capitano Diletta Nerini, che ha vestito la casacca delle lucchesi dal 2009 al 2015; a seguire c’è anche la nostra Carolina, che nel suo passato nella città delle grandi mura ha fatto parte del roster campione d’Italia nella stagione 2016/2017. Anche Asia Modini ha fatto parte delle Mura Spring, giocando nella formazione Under19 nella stagione 2021/2022, allenata da coach Andrea Nicolosi (attuale assistente di coach Rastelli) alla guida della panchina lucchese – tra senior e settore giovanile – dal 2020 al 2022. A proposito di staff tecnico, ci sono i rispettivi capi allenatori che hanno guidato entrambe le formazioni che si daranno battaglia questa sera alle ore 18:30. Il nostro coach Leonardo Rastelli ha fatto parte dello staff tecnico biancorosso dal 2015 al 2018, invece, l’attuale tecnico delle Spring, Luca Biagi, ha guidato la nostra prima squadra nella fantastica cavalcata verso l’A2 nella stagione 2017/2018. Tra le giocatrici lucchesi c’è Chiara Tessaro, che in passato ha vestito la casacca rosanero. Quindi ci sono tutte le premesse per assistere ad un match di alto livello, come lo è stato nella partita d’andata, dove le due squadre si sono date battaglia per tutti i 40 minuti di gioco: una gara, quella giocata alla fine di ottobre, svoltasi sul filo dell’equilibrio, risolta solamente nelle battute finali dall’enorme talento di Cherkaska, che si sta rivelando una delle giocatrici più forti dell’intero campionato, supportata dalla fisicità di Fedorenko e dall’ottimo playmaking di Tessaro. Un terzetto che farebbe invidia anche ad alcune formazioni di Serie A2 e questo coach Leonardo Rastelli lo sa bene, soprattutto dopo l’epilogo della partita dell’andata – "arriviamo a uno scontro importante contro la seconda classifica - commenta coach Rastelli - sono una squadra che sta vivendo un ottimo momento di forma; noi venderemo cara la pelle e ci dovremo far trovare pronte contro una squadra che ha tre interpreti di spessore, come Tessaro, Cherkaska e Fedorenko, contornate da un gruppo di ragazze che mettono molta energia, supportando le proprie compagne con punti, assist e rimbalzi; una squadra molto tosta da incontrare e ben allenata da coach Biagi e come all'andata sarà una partita tirata, con l'obiettivo di vendere cara la pelle per evitare il calo che abbiamo avuto negli ultimi minuti".

Appuntamento a questa sera, palla a due alle ore 18:30 al PalaTagliate di Lucca, ci sarà bisogno del supporto dei sostenitori rosanero, per spingere le nostre ragazze in una partita che vale più di quei due punti in classifica…FORZA NICO!!!

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